
Beba Stoppani,
Di formazione classica, laureata in Biologia, svolge inizialmente attività di ricerca. Si diploma in fotografia allo IED e inizia la collaborazione con lo “Studio Azzurro” di Milano. Nel 1989 apre il suo studio come fotografa di architettura, design, pubblicità con collaborazioni con case editrici (Domus, Abitare, Interni), aziende di design (B&B, Flos, Artemide, Limonta, Bisazza, Alessi, Pomellato) e studi internazionali di architettura per progetti in Italia e in Giappone (Atelier Mendini ,studio Alchimia, studio Stella). La sua personale ricerca artistica, legata alla Natura e per la bellezza celata, la spinge a viaggiare e documentare le diverse realtà culturali. Esordisce con il progetto “Sulle orme della via della seta”: dal Giappone al Mediterraneo, segue con “Verso la Patagonia “- 1995,” Sumo rito e tradizione nel Giappone contemporaneo “- 1997, “Birmania un paese da amare” – 1999, “Oaxaca, tredici lune” – 2010. Dal 2014 si impegna nel progetto d’arte il “Bosco di San Francesco, piattaforma internazionale per la pace ed il dialogo interculturale” invitandovi artisti, studiosi e musicisti. Tutto il 2015 è dedicato al dialogo Romania e Italia.
Tra le mostre più recenti si segnalano:
/ “L’Esploratore inesistente”, Galleria Amy-d, MIA – Milan Image Art Fair (Milano, 2014)
/ “La magia di Venezia”, Officina delle Zattere, Dorsoduro (Venezia, 2014).
/ “Il Bosco di San Francesco, Piattaforma internazionale per la pace e il dialogo interculturale”,
Galleria delle Logge (Assisi, 2015), Ist. Italiano di Cultura Bucarest (2015), Expo Milano, Padiglione Romania, (2015) e Ist. Romeno di Ricerca e Cultura Umanistica di Venezia, (2015).
/ Salon Art Carrousel du Louvre – Monica Martins Fine Art Gallery (Collettiva – Parigi, 2015).
/ “TerraMadre”, Galleria Amy-d, MIA – Milan Image Art Fair 2015 (Milano, 2015).
/ “0° a 5000mt”, Galleria Amy-d, MIA – Milan Image Art Fair 2016 (Milano, 2016)
/ “Sumo” Festival della Multivisione 2016, p.za Giò Pomodoro, Orciano di Pesaro.
/ Festival Internazionale dei Depuratori, (Nosedo, 2016).
/ “Mare sopra Mare sotto”, Acquario civico (Milano 2017).
/ “Sogno di una notte…” MIA – Milan Image Art Fair (Milano, 2017).
/ Wopart (Lugano 2017)
/ Fotofever (Parigi 2017)
/ “Il Pianeta Perduto” MIA – Milan Image Art Fair (Milano, 2018).
/ Wopart (Lugano 2018)
/ Fotofever (Parigi 2018)
/ SetUp (Bologna 2019)
/ “Re-thinking Environment”, DL Gallery (Atene 2019)
/ “Il Pianeta Perduto II°” MIA – Milan Image Art Fair (Milano, 2019).
/ Photo Basel (Basilea 2019)
/ Wopart (Lugano 2019)
/ BOOMing – Climax (Bologna 2020)