Penzo + Fiore

Artista Residente

Venezia - Oderzo (TV), 1970

Bio artista

Dall'incontro tra un maestro del vetro e una performer è nato il duo artistico Penzo+Fiore capace di mettere in dialogo un'antica tradizione artigianale con i linguaggi più attuali dell'arte contemporanea, per indagare alcuni grandi temi concettuali che riguardano l'uomo di oggi - la fragilità in primis - a partire da se stessi e dal materiale prescelto.
Duo artistico dal 2009, Penzo + Fiore vivono e lavorano a Venezia, nell’isola di Murano. Si confrontano con la necessità di trovare un linguaggio comune attraverso molteplici esperienze. Fino al 2016 si collocano gli anni berlinesi, le azioni di riqualificazione a Forte Marghera, le prime scritture a quattro mani e le collaborazioni con il vetro al Berengo Studio, che in questa fase non è ancora centrale. Dal 2016, con la mostra “Disordine rigido” alla Fusion Art Gallery di Torino, Penzo+Fiore tornano al vetro come duo. L’obiettivo è porsi un limite espressivo che assuma la fragilità del materiale come base della ricerca. Superano la logica dominante del vetro muranese, che privilegia forma ed estetica rispetto al concetto, e ne sovvertono i canoni: utilizzano sia vetro di Murano sia vetro industriale, in parte lavorato direttamente, in parte scelto e risemantizzato come oggetto ready made.

Il duo adotta un metodo di indagine legato alla natura umana e al contesto, creando dispositivi di confronto con professionisti e comunità. Indagano il presente con sguardo personale e condiviso. Linguaggio fondante è la performance, tutt’ora praticata e insegnata, che, più di installazioni e pratiche relazionali, mette al centro la fragilità e il bisogno di relazione dell’essere umano.